Terreni
Suoli inquinati, sedimenti marini e fluviali e terre e rocce da scavo.
Gli interventi di bonifica per il recupero ambientale delle aree industriali dismesse e quelle interessate da interramento abusivo di rifiuti, prevedono la verifica del contenuto di contaminanti presenti nel suolo.
I tecnici del della società SERVIZI CONTROLLO QUALITA’ S.r.l. provvedono all’esecuzione dei prelievi di campioni di suolo alle varie profondità, assistendo, nel loro lavoro, i geotecnici, durante la fase di perforazione e sondaggio.
I campioni di terreno così ottenuti sono successivamente analizzati in laboratorio al fine di definire l’eventuale inquinamento, ai sensi della Parte Quarta (Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati) del D.L.gs 03 aprile 2006 n. 152, o secondo quanto disposto dal D.M. 471 del 25 ottobre 1999 (Regolamento recante criteri, procedure e modalità per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale dei siti inquinati) e secondo quanto specificato nelle eventuali deliberazioni regionali in vigore.
Le terre e le rocce da scavo sono valutate, per lo smaltimento e/o il loro reimpiego, seguendo le Procedure Operative per la gestione delle terre e rocce da scavo, ai sensi dell'articolo 186 del D.L.gs 03 aprile 2006 n.152 e DPR 120 del 12 giugno 2017
Si eseguono inoltre studi di biorisanamento, tramite test di Laboratorio, per la bonifica in sito (on site ed ex site) dei suoli contaminati da inquinanti organici e studi di inertizzazione per materiali contaminati da metalli pesanti e altri contaminanti inorganici.
Terreni agronomici, compost, biostabilizzato, ammendanti
Presso i laboratori si eseguono analisi di terreni ad uso agricolo per lo studio della vocazione colturale, il calcolo della concimazione, l'apporto di ammendanti in funzione delle diverse colture impiantate o da impiantare.
Caratterizzazione dei terreni di tipo agronomico per le determinazioni quantitativa e qualitativa degli elementi nutrienti presenti (N, P, K e sost. organica), delle frazioni assimilabili, della classe di tessitura, della salinità, ecc.
Sono utilizzate le metodiche analitiche messe a punto dalla S.I.S.S. (Società Italiana della Scienza del Suolo) “Metodi normalizzati di analisi del suolo” e del DM 13/09/1999 pubblicato/a su : Gazz. Uff. Suppl. Ordin. n° 248 del 21/10/1999
Si eseguono analisi per la verifica della spandibilità dei fanghi di depurazione dei reflui civili.
Si eseguono, infine, specifiche ricerche sulla fitotossicità dei suoli in ambito agricolo, in funzione della ricaduta di contaminanti da impianti industriali e di trattamento rifiuti (inceneritori).
Su compost, ammendante e biostabilizzato si eseguono tutte le analisi qualitative, compresi i test respirometrici previsti per determinare la stabilità raggiunta dal materiale organico compostato.