Acque - Servizi Controllo Qualità

SERVIZI CONTROLLO QUALITA' S.r.l

Via Mantova, 5 - 81022
Casagiove (Caserta)
SOCIETA' DI SERVIZI INTEGRATI
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Acque
Acque destinate al consumo umano:
I tecnici del laboratorio Servizi Controllo Qualità  eseguono, per conto di committenti pubblici e privati, prelievi, analisi chimiche e microbiologiche sulle acque di falda, di pozzo e di acquedotto, minerali che devono essere controllate al fine di verificarne le caratteristiche organolettiche, la qualità o la potabilità.
Le analisi sono eseguite ai sensi del D. Lgs.18 del 23/02/2023, normativa che definisce le caratteristiche di qualità che l’acqua deve possedere per essere considerata potabile.

Acque reflue (di scarico):
Si eseguono prelievi, analisi chimiche e microbiologiche per acque destinate allo scarico in fogna o in acque superficiali e sul suolo, provenienti da insediamenti abitativi, produttivi, da impianti di depurazione pubblici e da impianti di trattamento rifiuti.
Le analisi sono eseguite per la verifica del rispetto dei limiti previsti dalle legislazioni vigenti e cioè dalla Parte Terza del D.L.gs 03 aprile 2006 n. 152 e smi.

Acque superficiali:
Per acque superficiali si intendono quelle presenti in fossati, torrenti, fiumi, laghi naturali o artificiali, dighe, lagune e mare; l’eterogeneità di queste acque comporta spesso l’intervento di tecnici altamente qualificati in grado di effettuare, durante i prelievi, le misure di portata, la velocità della corrente, la torbidità.
Numerose analisi chimico/fisiche vengono pertanto eseguite in campo, per mezzo di sonde multiparametriche ed altre strumentazioni adeguate.
I campioni trasferiti in laboratorio per l’esecuzione dell’analisi chimica e microbiologica vengono poi certificati e confrontati con i limiti del D.P.R. n. 470 del 08/06/82 e smi.
Per quanto riguarda il caso in cui l’acqua superficiale debba essere monitorata per la classe di qualità, i controlli sono adeguati quanto indicato nei vari allegati del D. Lgs. 152/99. Lo stesso decreto, infatti, disciplina le caratteristiche di qualità concernenti i corpi idrici superficiali, caratteristiche regolate anche dal D.M. 367 del 06/11/03 (Regolamento concernente la fissazione di standard di qualità nell’ambiente acquatico) sostituito dal D. Lgs n.152/2006 – DM 260/2010 - D. Lgs. 172/2015

Acque sotterranee:
Si eseguono i prelievi per l’esecuzione delle analisi chimiche e microbiologiche in acque sotterranee attraverso appositi pozzi (piezometri) che permettono di raggiungere le varie falde in successione di profondità, al fine di verificare l’eventuale percolazione degli inquinanti dalla superficie. Questa attività avviene in sintonia con la normativa vigente cioè con quanto previsto dal Decreto Ministeriale 471 del 25/10/1999 e successive integrazioni e ai sensi delle varie procedure regionali/provinciali in vigore, o ai sensi della Parte Quarta (Norme in materia di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti contaminati) e del D.L.gs 03 aprile 2006 n. 152 per la determinazione del rischio chimico e microbiologico.

Acque di piscina:
Si eseguono controlli su acque di piscina ai sensi della Norma UNI 10637:1997, nella quale sono riportati i requisiti chimici e microbiologici delle acque destinate all’utilizzo negli impianti.
Inoltre sono eseguiti controlli anche ai sensi degli Accordi del 07/05/2015 Legionellosi e 16/01/2003 per l’autocontrollo (Accordi tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio).

Acque ad uso industriale
Si eseguono controlli analitici chimico-fisici e microbiologici su acque ad uso industriale:
Analisi di acque di condensa per la verifica di eventuali corrosioni a carico degli impianti di distribuzione del vapore
Analisi di acque di alimento e di esercizio di generatori di vapore (caldaie)
Analisi di acque di processo
Analisi di acque di pozzo per l ’idoneità all’utilizzo del processo produttivo industriale
Analisi qualitative  da trattamento primario (es. demineralizzate, osmotizzate, addolcite, ecc.)

Acque ad uso irriguo:
Si eseguono controlli analitici chimico-fisici e microbiologici su acque ad uso irriguo; La valutazione di un’acqua proveniente da pozzo artesiano, da falda superficiale, da fiumi, laghi o corsi d’acqua in genere, da destinare ad uso irriguo è molto importante per la salute delle coltivazioni interessate. Le analisi eseguite per questo scopo hanno come base fondamentale la valutazione dell’indice SAR (Sodium Absorbtion Ratio), cioè il rischio di lisciviazione sodica del terreno causata da una elevata quantità di sodio presente nell‘acqua di irrigazione.
Le altre caratteristiche che vengono valutate sono il pH, la salinità, i metalli ed altri elementi tossici e/o pericolosi di cui si può sospettare la presenza.
Sotto l’aspetto impiantistico è importante per verificare l’idoneità dell’acqua nei confronti del sistema di distribuzione, in quanto la presenza elevata di calcare, ferro, ecc. può intasare gli ugelli di un impianto a goccia.

Acque di abbeverata:
Si eseguono controlli analitici chimico-fisici e microbiologici su acque per abbeverata degli animali; in campo zootecnico non esistono norme specifiche relative alle caratteristiche qualitative delle acque destinate all’abbeverata degli animali.
Il regolamento 852/2004/CE stabilisce che l’acqua di abbeverata nelle produzioni animali deve risultare “potabile o pulita, al fine di prevenire la contaminazione delle specie allevate”. L’acqua pulita viene definita dall’art. 2 come acqua che non contiene microrganismi, sostanze nocive in quantità tali da incidere direttamente o indirettamente sulla qualità sanitaria degli alimenti.
La normativa Italiana si rifà ai requisiti richiesti per le acque potabili ad uso umanoD. Lgs.31 del 02/02/01 e smi.
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